NUOVI PRESIDENTI DI SEZIONE – MAG.-GIU. 2019
Pubblicato sulla Rivista Le Fiamme d'Argento - Maggio/Giugno 2019, l'elenco aggiornato per Regione, dei Nuovi Presidenti di Sezione, l'indicazione della ricostituzione di Sezioni, dello scioglimento di Sezioni preesistenti.
205 Anni di Servizio alla Patria. Cari Soci, lo scorso 5 giugno hanno avuto luogo in tutto il Paese le celebrazioni per il 205° Anniversario della fondazione dell'Arma. Un momento di orgoglio, di emozioni e di riflessioni per tutti i Carabinieri, sia in uniforme di servizio sia, come noi, in uniforme sociale; l'orgoglio di riconoscersi riaffermando la fede nella missione e negli ideali sanciti dal Giuramento, le emozioni di una vita che nella mente sfila al rullo dei tamburi insieme ai simboli della nostra appartenenza, riflessioni sul senso della scelta, su chi siamo stati, chi siamo ancora e chi vogliamo continuare ad essere….. Presidente A.N.C. Nazionale - Generale C.A. Libero Lo Sardo
24 aprile 2019 - Il discorso del presidente della Repubblica nel corso dell'incontro con i rappresentanti delle associazioni combattentistiche alla vigilia della Festa della Liberazione.
"E' un piacere incontrare tutti i presenti in questa occasione e rivolgere un saluto ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche d'arma". Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, incontrando i rappresentanti delle associazioni combattentistiche alla vigilia della Festa della Liberazione. "La vostra azione è volta a perpetuare il ricordo di chi ha perso la vita per riscattare la dignità del nostro Paese. La vostra testimonianza rappresenta un monito e un argine permanente contro le interessate riscritture della storia. Un popolo in grado di riscattarsi e riapprorpiarsi del proprio destino contro un regime nemico dei suoi stessi cittadini: questo è il significato del 25 aprile", ha aggiunto il Capo dello Stato. "E' al futuro dell'Italia che dobbiamo guardare e dunque lo sguardo corre ai nostri giovani. La Festa del 25 Aprile ci stimola a riflettere su come il nostro Paese risorse dalle rovine della guerra. Un nuovo risorgimento per un popolo che ha saputo resistere. Tutti conosciamo le gesta dei partigiani, nelle montagne e nelle città. Così come l'appoggio dei civili a chi sfuggiva a un destino di morte", ricorda ancora Mattarella. "Conoscere la tragedia che l'Italia attraversò in quel periodo aiuta a comprendere le tante sofferenze che si consumano alle porte dell'Europa. Domani in moltissime località vanno ricordati donne e uomini, civili, militari e sacerdoti che contribuirono al riscatto del nostro Paese. La libertà non è un traguardo conseguito per sempre, ma va difesa e sviluppata. Il mondo continua purtroppo a essere diviso, tra aree di prosperità e zone di guerra. I valori di pace, sviluppo e libertà non possono essere monopolio di alcuni popoli, ma riguardano l'intera umanità". La Liberazione "è un patrimonio che appartiene al popolo intero, che richiede un impegno politico e civile costante. Viva la Liberazione, viva la Repubblica".